Ho fatto un salto a Padova con l'intento di dedicarmi ad una giornata di visita al bel centro cittadino con l'alibi di una visita all'Expobici che pensavo fosse un tentativo "provinciale" di avvicinarsi dagli standard delle grandi fiere del settore: mi sbagliavo fortemente !
Come qualcuno mi aveva sussurrato quello organizzato da Padova Fiere è già diventato l'evento di riferimento per il nord Italia grazie a ...
• prezzi giustamente contenuti sia per i visitatori che per gli espositori (è confermato su più fronti che Milano è ora solo una vetrina per i produttori elitari di bici e componenti, manco fosse la fiera del ciclo di Dubai ...)
• una location estremamente fruibile grazie alla presenza della stazione ferroviaria a poco più di 500 mt dall'Ente Fiera: nella città della Madunina vanno messi in budget addizionali 60' e 4 euro (ad oggi) per il viaggio A/R in metropolitana dalla stazione Centrale al polo di Pero.
• un contesto più amichevole e meno snob di quello del capoluogo meneghino: una cittadina con un centro pullulante di frizzanti studenti, un environment veramente bike-friendly con oltre 140 km di (reali) ciclabili (contro i 'forse' 70 della grande Milano ...)
... e non sarà un caso la bassissima presenza di avvenenti fanciulle: un'alta incidenza di fondoschiena e poppe è, nelle fiere specializzate, indice di bassa qualità della rassegna !
Accanto alle well known ...
Torpado (p/o lo stand di Fondriest), Scott (la mia preferita alla voce bici sportive), Cannondale (con l'immancabile Lefty), Bianchi (adoro le Camaleonte Cross/Sport, stand in abbinata alla storica Legnano), KTM (al gran completo dopo aver - giustamente - schifato la rassegna milanese: probabilmente la miglior marca "combo" bici+moto al mondo), Merida, la brianzola Atala
segnalo qualche produttore - a me ignoto e tendenzialmente orientato all'originalità - che mi è risultato particolarmente accattivante ovvero ...
Viner (vincitrice Eurobike Design Award 2010), Lee Cougan, Regina, Dei, Str, Vektor, Kona, Frera, Zarma, Rossin, Hasebikes (triruote importate da bicicaffe.it) e - per la serie "a tutto custom" - le bellissime realizzazioni di Profile+, due di picche, Bressan Specials, le Vintage mod. Venezia
Inoltre, alla voce accessori (finalmente presenti ed acquistabili in Fiera, chissà perché a Milano da anni non si può più ...) in aggiunta ai conosciutissimi ...
Campagnolo, Shimano, Sram [cambi comandi corone pignoni], Mavic, Fulcrum [cerchi], Schwalbe, Vittoria, Aero, Maxxis, Slime [pneumatici / camere e/o tubolari / Sistemi antiforatura-riparazione], Vaude [borse] Garmin, MyNav [GPS]
... segnalo ...
Axevo, La Lombarda, X-tas-y/X-act/Zefal (distribuzione montalbetti), manybells.com (campanellini colorati, me ne sono presi due a forma di tazze da tè con incisione ovviamente ... nel cinese ovvero ' 茶 ' :P) e, dato che documentarsi è sempre importante e piacevole, non dimentico i testi di Ediciclo ....
Per la lista completa (che include diversi produttori di bici elettriche, dei presenti conoscevo solo Frisbee ...) link al sito ufficiale ...
Nel menzionare che ho pressoché bistrattato la Galleria 7-8 (dedicata ad APT nazionali e non, bike Park come quelli di Pila e La Thuile dedicati ai fedelissimi (e matti) delle downhill, apicoltori, agriturismo o altri luoghi di libagione presenti nel triveneto ...) concedendomi solo un occhiata al produttore di "camera car" per bici Tri-D Tech, concludo citando i due oggetti più curiosi ed affascinanti in cui mi sono imbattuto (credo la cosa fosse condivisibile con molti dei visitatori)
• Stringbike: una bici basata su un originale meccanismo che ho già ribattezzato la "Wankel del ciclo"; allo stand 11 (Pista di prova delle bici) mi avevano invitato a provarla ma io - conscio dei miei oscuri poteri (embedded-sfiga) - ho preferito non mettere a nudo i limiti di robustezza delle driving curves ove messe a confronto con utenti 'complicati' :P
Indipendentemente dal mio test mancato complimenti agli ingegneri tedeschi !
• Una realizzazione di Fratelli Scavezzon per immortalare la quale sarebbe valso l'acquisto di una reflex sul posto: special su base campagnolo con filo spinato sul manubrio, trappole per topi sui pedali, chiodi (rovesciati ... alla Giucas Casella) sulla sella. Forse l'unico mezzo che dovrei acquistare per espiare tutte le mie colpe !
Prima o poi verrà postata una foto nella sezione archivio sul sito di questo genio ...
Se tanto mi da tanto la prossima volta non mancherò di visitare l'equivalente padovano della fiera del motociclo (altro evento che ritengo archiviato) il famigerato Bike Expo Show: visitate gente, visitate (raggiungendo Padova con un confortevole viaggio in treno*)
Complimenti Padova Fiere !
* nonostante lo stravolgimento orari a favore dei treni veloci abbia di fatto reso possibile una sola combinazione sui più popolari treni regionali: oltre alla fortuna di trovar posto ho condiviso l'intero viaggio di ritorno con due 'barbelune' che hanno reso tutto il convoglio partecipe dei caXXi loro, di quelli dei loro amici/parenti/affini/vicini in una fantastica escalation di fregnacce e stereotipi che di solito sono tipici dei ... commentatori/opinionisti di calcio :P
fantastico. ecco cos'altro mi son perso.
RispondiEliminaPadova come polo fieristico, pur nelle sue ridotte dimensioni, offre sempre e per qualsiasi settore ottime possibilità. sul ciclo avrei potuto dare di matto.
Se volessi dare sfogo alle tue curiosità ciclistiche ci sarebbe un'altra fiera: quella di Copenaghen. Quando? tutti i giorni in ogni strada. Ho da poco scoperto che il 40% della popolazione si muove normalmente in bici ed il 55% la usa almeno una volta al giorno. Ti lascio immaginare cosa puoi trovare in giro e quale possa essere il livello dei negozi.
Un confronto con Milano? si, nella città meneghina ben il 2,5% si muova in bicicletta.
Un altro confronto? andiamo a vedere Parigi.
La città romantica ha sali e scendi piuttosto impegnativi eppure giusto domenica c'era una bella manifestazione in pieno centro dove, credo il 'comune', sosteneva l'uso della bicicletta e con pochi, pochissimi stand rendevano il tutto molto appetibile (persino uno stand di meccanici della bicicletta volontari -leggasi pensionati- che davano consigli sull'arte della riparazione e davano modo a chiunque di misurarsi con piccoli esercizi pratici come lo smontaggio del pignone). I programmi Parigini prevedono che, dopo un incremento delle piste ciclabili e della segnaletica per Bicicletta (semafori inclusi!) di oltre il 30% solo nell'ultimo anno, si arrivi ad un incremento delle stesse di oltre il 40% nel prossimo biennio.
Che altro dire? che purtroppo le belle fiere non bastano, sigh.
Pochi altri commenti: Ediciclo è un'istituzione per chi pedala. Ogni volta che mi capita di leggere un libro da loro edito mi perdo poi nella breve rassegna di pubblicazioni sempre presente nelle ultime pagine e ci vorrebbe un'altra vita da poter dedicare alla lettura.
Senta, cambiando discorso ma non di molto: se questa sera non ha di meglio da fare ci sarebbe un grazioso 'evento' in quel di Villasanta. Nel 'rifugio del runner malato' si parla di Monza Resegone con i vincitori dell'ultima edizioni di cui facava parte Emanuele Zenucchi che di M-R ne ha vinte 10. Si parte alle 20.00 con un breve aperitivo.
al salud.
Le sa tutte ! Se rinasco punto diretto alla Danimarca ;)
RispondiEliminaHo saputo dell'evento - che mi ero appuntato - presso il prestigioso covo dei Runner dalla NL di A&F: dopo una piacevolissima giornata con un amico nello splendido contesto dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari per visione delle prove WSBK (circuito mai visto prima, fantastico, meritissima !) si è stati coercitivamente invitati a presenziare per una porzione della serata ad un evento collaterale di quelli alla voce "Milano Fashion" ovvero ... tangenziali meneghine by night ,(
La prossima volta treno :P
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Eliminayeah was nice event. i also bought an ebike from this company wheelsity
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